UE – ACP Progetti no profit

Accordi di Cooperazione tra UE e Paesi ACP – Africa, Caraibi, Pacifico per l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto miranti alla realizzazione di “progetti no profit” rientranti in settori considerati prioritari per la crescita economica e sociale dei Paesi interessanti.  I suddetti settori d’intervento rientrano nel NIP – National Indicative Programme concordato tra i Paesi Beneficiari e l’Unione Europea.

 

BEI - Progetti “Profit” nei Paesi Africani

Le operazioni finanziabili sono rigorosamente per “progetti privati a reddito” secondo le seguenti modalità:

  1. 50% Mutuo BEI a tasso agevolato rimborsabile in 10 / 15 anni tramite Banche Convenzionate;
  2. 20% Equity UE  tramite BEI rimborsabile a durate da convenire;
  3. 30% Capitale di Impresa; 

Per poter accedere ai Finanzaimenti BEI e al Fondo Equity è necessario:

  1. Costituzione o Presenza di una società “in loco”;
  2. Assegnazione di un “Rating Positivo di Basilea 3 ” alla società Europea. Per le “Newco” non è necessario il “Rating Basilea 3” ma un “business plan” positivo;
  3. Elaborazioen del “business plan” conforme i requsiti richiesti dal “Prospectus Europeo”;

 

Accordo di Basilea

L’obiettivo principale dell’Accordo di Basilea 2000 risalente al 1988, pur fissando precise indicazioni in materia di  vigilanza bancaria, era quello di limitare il fallimento del sistema bancario. I principali postulati quindi di questo Primo Accordo interessavano il concetto di  mitigazione del rischio bancario e la copertura patrimoniale di potenziali perdite. Con Basilea 2000 - adottata dai Governatori delle Banche Centrali della Unione Europea presso la Banca dei Regolamenti Internazionali con sede in Basilea - viene introdotta una nuova e rivoluzionaria regolamentazione riguardante non solo le banche ma anche le imprese. Detta regolamentazione, negli anni successivi al 2000, ha subito diverse modifiche che hanno comportato un lungo periodo di transizione per la sua attuazione da parte sia delle banche che delle imprese. Con l’ultima crisi finanziaria si è giunti alla terza formulazione di questo corpus di norme - Basilea 3 - che a partire dal 1° gennaio 2018  è diventata obbligatoria: ciò sta a significare che le imprese devono essere in possesso di un loro rating. E’ comunque doveroso informare che la BIS – Bank of Investment Settlements ha richiesto una sua graduale applicazione fino al 2019 con l’obiettivo di mitigarne gli effetti su una equilibrata crescita dell’economia mondiale.